QFP, sistemi di automazione per il controllo dimensionale e di processo per il settore automotive e aereonautico

L’automotive è il settore che tradizionalmente ha introdotto prima di ogni altro l’automazione all’interno dei propri processi. Le aziende del comparto hanno progressivamente robotizzato attività come verniciatura, lastratura assemblaggio. Anche i processi di controllo dimensionale e qualità possono essere automatizzati con evidenti vantaggi per la qualità delle lavorazioni. Il settore aereonautico ha esigenze e processi per certi versi simili all’automotive, ma richiede un’accuratezza e una precisione nelle misure ancora più spinta.

controllo dimensionale

Quali sfide per i settori automotive e aereonautico?

Il controllo dimensionale in questi settori si applica quotidianamente e principalmente sul telaio e sulla carrozzeria della vettura, così come sulla carlinga e sugli scali del velivolo. I sistemi automatizzati sono applicati su diversi task di differente complessità, come:

  • controllo di particolari stampati o di fusioni, che comprende parti in lamiera e plastica della vettura
  • misure di forma
  • controllo sulla presenza/assenza di feature come fori, staffe, filetti
  • ispezione metrologica ad alta precisione e ripetibilità.
  • controllo di processo
  • controllo di difettosità (assenza di graffi, ammaccature, non conformità rispetto alla matematica originale)

I controlli dimensionali possono avvenire sia in linea (all’interno delle quali QFP propone alcune soluzioni flessibili e performanti come le celle della gamma QBOX Power ed Evolution) oppure in sala metrologica, dove la gamma di soluzioni di misura stand alone o di isole robotizzate compatte e flessibili (come QBOX MiniCobot) offerta da QFP, coprire ogni casistica e necessità applicativa.

Sistemi di automazione per i settori automotive e aereonautico

Quali soluzioni di automazione?

Il processo di automazione della fase di controllo dimensionale prevede la movimentazione del sensore laser tramite robot antropomorfo.

Il robot può essere inserito direttamente all’interno della linea di produzione, in punti strategici, oppure all’interno della sala metrologica. La ripetibilità spinta garantita dal robot e l’accuratezza offerta dal sensore laser, permette di acquisire dettagli di elevata precisione sul piano di misura.

La lama laser inoltre permette di scansionare anche superfici in materiali non collaborativi come lamiera lucida, plastica nera e fibra di carbonio senza preventiva markerizzazione o opacizzazione del materiale.

Sistemi di automazione per il controllo dimensionale e di processo

Quali i vantaggi per i settori automotive e aeronautico nel controllo di processo e dimensionale?

  • I vantaggi garantiti dall’automazione applicata alla digitalizzazione laser nel controllo dimensionale sono molteplici.
  • Riduzione del tempo ciclo: la scansione tramite laser movimentato da braccio robotico consente di eseguire il controllo dimensionale in tempi molto più rapidi rispetto a un controllo eseguito con metodologie tradizionali, come la tastatura
  • Oggettivazione del controllo: l’automazione garantisce oggettività al risultato che non dipende più esclusivamente dall’abilità dell’operatore che esegue il controllo dimensionale. Il risultato è quindi più affidabile, ripetibile e preciso
  • Gestione geometrie complesse e volumi elevati: la lama laser consente di acquisire geometrie complesse e volumi variabili (dal molto grande al molto piccolo) con ridotto numero di riposizionamenti. Questo riduce fino a zero il tasso di errore e garantisce accuratezza alla misura.
  • ROI: l’automazione incrementa efficienza e produttività nella fase e creando le condizioni per un rapido ritorno dell’investimento.

Automazione per il controllo dimensionale

L’automazione applicata al controllo di processo introduce vantaggi di cui beneficia l’intera linea produttiva.

  • Difettosità zero: l’inserimento di sensoristica e sistemi di automazione nel processo produttivo garantisce il drastico calo dei difetti riscontrati
  • Riduzione scarti: l’azzeramento dei difetti consente di registrare anche un minore scarto di materiale e quindi un risparmio economico consistente per l’azienda
  • Maggiore qualità: la qualità del prodotto finale (controllato durante il processo produttivo e dimensionalmente alla fine di esso) incrementa
  • Maggiore efficienza: il controllo di processo garantisce anche un efficientamento dei centri di lavoro, così come il controllo dell’usura degli attrezzi e un costante monitoraggio della curva produttiva. È quindi possibile rilevare precocemente un difetto e correggerlo prima che si replichi nell’intero processo.

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